28 marzo 2011

10 febbraio 2011

Ok, non andrò a vederlo


DYLAN DOG CON LA CAZZOTTIERA?

NON SERVONO PIANI MA SOLO UNA PISTOLA PIU' GROSSA????????



Allora con calma. Non ho mai preteso la perfetta fedeltà fra un originale ed una sua trasposizione, sono abbastanza intelligente da capire la differenza fra diversi linguaggi, fra cinema e fumetto o fra cinema e letteratura o fra cinema e qualsiasicosasivoglia. Ho sempre sghignazzato quando nei cinema sentivo gente che diceva frasi tipo: ma il libro è diverso, ma non è così, etc etc.
Da una buona trasposizione solo una cosa ho sempre preteso: che si rispetti l'idea di fondo, l'essenza dell'originale. Poi tutto il resto è mestiere.
Ma questo trailer sul film di Dylan Dog fa cadere le braccia anche senza essere zombie! Non mi aspettavo chissà quale raffinatezza, sia chiaro, ma qui di DYD c'è solo il nome e la camicia rossa. Il personaggio è totalmente violentato (e non sto parlando sul "se c'è o non c'è groucho" o sul colore della macchina etc etc.) ma parlo del senso del personaggio. Un Dylan con la cazzottiera che si bulla con tanto di frase: non servono piani, serve solo una pistola più grossa. UNA PISTOLA PIU' GROSSA??????? Questo è un altro personaggio e a questo punto non capisco perchè gli americani abbiano sentito la necessità di utilizzare un fumetto italiano che per quanto possa aver avuto successo anche negli States credo lì sia piuttosto di nicchia per poi trasformarlo in uno stereotipino stramasticato.
Un film brutto ci poteva stare, una cattiva trasposizione al limite anche, ma un prestanome no grazie.

03 febbraio 2011

LA FORZA

Resuscito dalla tomba per segnalare questo stupendo spot! Da vedere e rivedere.



Se questo spot non arriverà anche in Italia la dirà lunga su quanto siamo diventati culturalmente rozzi... ecco l'ho detto!

04 dicembre 2010

PUGLIA! PUGLIA! PUGLIA!

Sarò scontato, sarò autocelebrativo, sarò facilmente emozionabile, sarò provincialotto, sarò tutto quel che volete, ma a me fa sempre un piacevole effetto vedere la mia terra.

26 novembre 2010

San Nicola [Evil edition]

Per la serie "i film che non pensavo esistessero davvero e che invece esistono". Applaudo per il coraggio del solo pensarle certe scene. E poi che gli olandesi girassero film horror mi è nuova. E con che stile...

02 novembre 2010

Disgusto oppure "Susanna e i vecchi"


Disgusto.
Questa è la sensazione dopo l'ultima (ennesima) stupida frase di Berlusconi.
Non è solo un senso di empatia o di imbarazzo quello che blocca lo stomaco quando all'ora di pranzo vedi quello che dovrebbe essere un capo di stato compiacersi in un pubblico intervento con la frase: meglio guardare le belle ragazze che essere gay.
Disgustato non solo per la grettezza di chi dovrebbe rappresentarci o per il calpestamento di una formale giustizia ed educazione ma per una sensazione di declino della storia italiana.
E non mi par di esagerare.
Qui non si parla solo di difendere "due omosessuali" ma di aver paura per tutti noi. E' il sistematico calpestamento della società, oggi sono gli omosessuali, poi sono le donne più o meno di bella presenza, poi gli extracomunitari non sessualmente utili, poi sono i ragazzini disabili che disturbano quelli "normali", poi sono quei minchioni dei dottori di Emergency che invece di andare alle convention delle case farmaceutiche se ne vanno in Afganistan, poi sono gli operai che pretenderebbero il diritto di ammalarsi, poi magari saranno chi non può comprarsi la macchina nuova, poi chi non usa il gel o magari chi paga le tasse. Tutti apparteniamo a qualche genere di minoranza e non a caso la costituzione parla di PARI DIGNITA' SOCIALE PER TUTTI I CITTADINI. Non si è mai parlato della superiorità dell'"ometto bianco, tronfio e di gnocca munito". E il presidente del governo deve il rispetto della costituzione italiana (della storia italiana) e ci deve rispetto, a tutti. E non è un capriccio, una filosofia ma la base per la sopravvivenza della società. Ma ora diventano chiare le scelte di non-governo dell'ultimo decennio di politica italiana, le scelte di una società sacrificata al pallottoliere e al sollazzo personale.
E torniamo alla questione della storia italiana, perché la frase di Berlusconi sarebbe da denunciare come vilipendio alla nostra nazione. La mia breve memoria non mi fa ricordare nessun capo di governo o di stato europeo che negli ultimi cento anni abbia avuto l'ardire di proclamare la superiorità di un gruppo su un'altro. Mi viene in mente solo il nazismo e forse neanche il fascismo in maniera così pubblica. Credo che nessuno dal dopoguerra ad oggi in Italia abbia mai osato dire chi sarebbe meglio di chi, o almeno non chi dovrebbe rappresentare un istituzione (quindi lo stato quindi tutti i cittadini). L'Italia e l'Europa (l'occidente direbbero alcuni) dopo secoli in cui ha trascinato in avanti il mondo per quanto riguarda i diritti dell'uomo non merita un sultano degno delle peggiori dittature talebane. Una volta lo stesso Berlusconi disse che le civiltà arabe sono culture meno sviluppate, vorremmo sapere da lui che tipo di civiltà vorrebbe esportare se non riesce a distinguersi da un Ahmadinejab qualunque.
Disgusto.

A già, l'immagine sopra dà il nome al secondo titolo. Si tratta di “Susanna e i vecchioni” di Artemisia Gentileschi dipinta dalla pittrice romana nel 1610 (la stessa artista riproporrà lo stessa tema nel 1649). Il tema di Susanna è estremamente popolare e ricorrente nella pittura e fa riferimento ad un passo biblico in cui due vecchi, appena nominati giudici, infiammati dalla lussuria ricattano la fanciulla affinchè essa conceda a loro la sua giovinezza.

29 ottobre 2010

Saluti dalla germania

Cartolina spocchiosetta spesata Bayern inviata da Cristiano dalla Germania in viaggio premio farmaceutico. Pare che abbia venduto più viagra di ogni altra farmacia del circondario. W l'amour!


15 settembre 2010

Habemus Bruce Lee


Nuovo inquilino in casa. Un coinquilino che fa il Kung-Fu.

Bruce Lee è un gatto di meno di 2 mesi. E' un Europeo Silver Tabby o
vvero uno di quelli con la "M" sulla fronte, color argento e tigrato.

Che dire più? E' un pazzo furioso. Salta, morde, corre, si rotola, il tutto senza mezzo secondo di pausa; poi si stanca e si spare ore di sonno. Queste sono le sue due principali attività che però intermezza con attacchi di coccolite e di fusa. Ed è per questo che viene immancabilmente perdonato per tutte le sue malefatte.

14 settembre 2010

Saluti da Portovenere

A Cristiano le vacanze non finiscono mai e dalla Liguria spedisce questa cartolina.